Rabbì Zecharià diceva:“La sede dell’intero universo non è che un solo punto su cui regge ogni cosa”. E qual è questo punto? È il punto del pensiero primordiale, il pensiero originale del Creatore sul creato. Esso si cela dentro questo punto, e attende di essere tradotto, attende di essere tirato fuori, di essere portato in qualche direzione. E questo punto è il vero inizio di ogni volere e di ogni pensiero nell'intero universo. E più genera, più si rivela tutto ciò che è celato dentro quel punto. Ma non completamente, niente di più di un sussurro. Come una linea che parte da un punto. La linea è l'inizio della rivelazione del pensiero sconosciuto celato dentro il punto, nel pensiero dell’artista o dello scrittore, ma essa rivela solo una direzione di movimento, non l'intero mistero del pensiero che emerge dietro di esso.