Rabbini

20 Heshvan 5785

Scintille

L’ago

L’uomo è il l’ago divino che cuce i numerosi tessuti della creazione in un singolo vestito, per la Sua gloria. A un’estremità l’ago deve essere pungente e duro per penetrare nella stoffa, ma all’altra estremità deve avere un foro, un vuoto, un nulla in cui far passare il filo. Col mondo sii duro e pungente, ma nel tuo intimo sappi di essere nulla di fronte all’infinito.
(Il Rebbe Menachem Mendel Schneersohn)

Abbandonare

 Abbandonare il proprio ego non vuol dire gettarsi da un ponte, ma piuttosto determinare la resa dell’io. Mettere da parte frasi come “io voglio”, “io ho bisogno”, “io penso” o anche solo “io sono”. La resa dell’io è la forza che si cela dietro ogni vera buona azione. Tuttavia il mondo sta diventando sempre più materialistico e la sfida sempre più complessa, per cui questa forza non può rimanere ulteriormente celata.
(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Le piccole cose

Alla nostra generazione non è chiesto di portare a termine grandi imprese. Tutto ciò è stato fatto dalle generazioni precedenti. A noi toccano solo le ultime rifiniture, da effettuare però in un periodo decisamente più difficile. Per noi, sacrificio potrebbe non voler dire altro che cambiare abitudini di vita.
(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

L’uomo ha tre modi per comunicare

L’uomo ha tre modi per comunicare: Con la parola comunica con gli altri uomini, con la musica comunica con il mondo spirituale, il mondo angelico. Con il silenzio parla con Dio.
(Rav David E. Sciunnach)

La scelta

Il mondo è stato creato solo in vista della scelta e di chi la compie. L’uomo,signore della scelta, deve dire: l’intero mondo è creato soltanto per me stesso. Perciò ogni uomo deve stare attento e badare, in ogni tempo e luogo, a redimere il mondo e a riempire le mancanze.
(Rabbi Nachman di Breslaw)

Confondere

L’oscurità a un metodo molto efficace riuscire a prevalere. Dapprima approva con entusiasmo tutto ciò che di positivo facciamo. Quando decidiamo di meditare ci dice: “Si, medita in questo modo diventerai un grande saggio!”. Quando vogliamo fare una buona azione ci sussurra: “Si! Sei una persona meravigliosa! Pensa solo a cosa faranno gli altri per ripagarti!”. Piano piano riesce aconvincerti che tutto deve sottostare al suo consenso. Allora siamo in trappola! Fà del bene anche senza una ragione, in questo modo non ci saranno insidie.

(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Un lato non positivo del nostro carattere

Tutti noi abbiamo un lato non positivo del nostro carattere, perché nessuno è senza difetti. Non dobbiamo, però, fuggire o nasconderci. E non dobbiamo nemmeno rassegnarci. Bisogna, piuttosto, accettare che esistano e scacciarli sistematicamente. Conoscersi e lavorare gradualmente per migliorarsi può sembrare difficile e persino brutto, ma è un comando divino.
(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Due tipi di spiriti

Vi sono due tipi di spiriti, come due direzioni, indietro e avanti. Ve n’è uno che l’uomo acquista nel corso del tempo; ma ve n’è un altro che giunge sull’uomo in grande pienezza, in gran fretta, più veloce dell’attimo, poiché  è oltre il tempo e non ha bisogno di tempo.

(Rabbi Nachman di Breslaw)

Una scala poggiata sulla terra

L’uomo deve dirigere la propria comprensione a questo, che egli è una scala poggiata sulla terra, con la sommità che tocca il cielo, sicché tutti i suoi atti, faccende e discorsi formano delle tracce nel mondo superiore.

(Il Baal Shem Tov)

Servire Dio

Non pensare in cuor tuo di essere più grande del tuo compagno perché servì Dio con ardore. Tu non sei diverso da tutte le altre creature che furono create per il servizio di Dio. Per che cosa saresti più apprezzato di un verme? Anch’esso serve il Signore con tutto il suo intendimento e la sua forza.

(Il Baal Shem Tov)

Trasformare l’oscurità in luce abbagliante

Non devi biasimarti o tormentarti per i sentimenti che provi. È necessario, invece, che ti rallegri nella battaglia per controllarli ed elevarli. Ogni più piccola vittoria dentro di te è un grande trionfo sulle tenebre del mondo. Proprio per questo  motivo l’oscurità si trova al tuo interno, affinché la trasformi in luce abbagliante.

(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Tu sei un’anima divina

Ricordati che non sei il corpo. Non sei neanche l’animale che gli pulsa dentro e che avanza con insistenza le proprie pretese. Tu sei un’anima divina. Non confondere la sofferenza e la lotta del corpo con la gioia e la purezza dell’anima.

(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Pensieri positivi

Chiedi: “come posso essere felice se non lo sono ?” E’ vero, non puoi dominare il mondo in cui ti senti, ma hai pieno contro di pensieri, parole e azioni. Ecco un consiglio semplicissimo: abbi dei pensieri positivi, parla di cose buone, comportati come si comporta una persona gioiosa, anche se non te la senti. Stai certo che alla fine la felicita’ interiore inonderà il tuo cuore.

(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Fai e vedrai miracoli

Alle volte ci si trova in situazioni in cui, anche dopo profonda riflessione,  sembra che Dio non sia presente. Può trattarsi di un ostacolo che non permette di portare a termine una missione importante e benefica, o di un amico che non può aiutarci a fare un favore o di un assembramento di persone, apparentemente senza scopo. La cosa più giusta da fare in queste situazioni e lasciar perdere ogni considerazione e agire. Non è compito tuo stabilire “se” e “dove“. Tu ti devi limitare al “come“. Fai, e vedrai miracoli.

(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Ogni istante della vita è irripetibile

Sappi che ogni istante della vita è irripetibile. Prendi quindi coscienza dell’unicità di ogni momento che vivi, di ogni esperienza che fai in questo mondo, e vivila intensamente, senza sprecare neanche un’attimo.

(Rav David Elia Sciunnach)

La depressione

La depressione non è un crimine, ma fa precipitare la persona in un abisso addirittura più profondo di quello causato da un crimine. È  una manovra astuta degli elementi di autodistruzione presenti in ognuno di noi. Una persona depressa potrebbe fare di tutto. Combatti la depressione come un acerrimo nemico, fuggì da lei come fuggiresti di fronte alla morte.

(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Capacità di ripresa

Il successo, nello schema superiore delle cose, è un’anima  che ritorna dopo essersi allontanata. Questa è la dimostrazione fondamentale della sua capacità di ripresa: indipendentemente da quando si allontana, non potrà mai separarsi del tutto.

(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson )

Sfrontatezza

Il mondo si fonda sulla sfrontatezza. Ha la faccia tosta di dichiararsi un mondo, un’entità autonoma dal suo Creatore, di negare un qualsiasi legame con la forza stessa che lo ricrea in ogni momento.
Combatteremo la sfrontatezza con la sfrontatezza.
(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)

Il significato reale della vita

Non è questo il significato reale della vita: scegliere tra la schiavitù del mondo materiale, convinti che l’essenza provenga dalle forze che lo percorrono, e la libertà della vita vera, consapevoli che i nostri bisogni e le nostre preoccupazioni derivano soltanto dalla sorgente unica di tutta la vita.

(Il Rebbe Menachem Mendel Schneerson)